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GALLERIA di  beMOL

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“  SULLA   TECNICA   DELL’AFFRESCO.   CIRCA  UNA

 

DOZZINA   DI   POSSIBILI   ‘INCONVENIENTI’   E

 

COME   PREVENIRLI   O   RISOLVERLI  ”

 

 

 

 

 

Si presenta una lista di “inconvenienti” che un frescante può trovare nel suo percorso tecnico e artistico, alcuni dei quali incontrati

dall’autore nella realizzazione personale di affreschi su pannelli e su muro o durante i suoi corsi di affresco offerti in Italia o all’estero.

Altri inconvenienti sono citati in manuali di tecniche pittoriche. I possibili modi per prevenire o risolvere molti di questi inconvenienti

sono stati il frutto del lavoro sul campo, ma soprattutto, di contatti personali con maestri frescanti, restauratori  e professori con

molta esperienza nel settore e anche per via di sperimentazione condotta dall’autore in Laboratori di Fisico-Chimica. Gli inconvenienti

si riducono quando si riesce a utilizzare sempre lo stesso gruppo, affidabile, di materiali ed attrezzi e, sopra tutto, ad accumulare utili

esperienze.

  

Bernardo Molinas Agnellini

Spinea (Venezia), Santa Fe (Argentina)

 

N.

‘Inconveniente’

Come prevenirlo o risolverlo

Materiale/

/Operazione

1

Impiego di Calce (Idrossido di Calcio, “Portlandite”) non sufficientemente invecchiata.

 

Si può generare una “fioritura” di “bottoni” sulla superficie dipinta.

Impiegare “Grassello” (calce trattata in vasche d’invecchiamento, per anni; non solo per eliminare la calce viva ma per avere nuovi, diversi cristalli, anche “nano-metrici”).

Secondo la fonte e la propria esperienza serve una garanzia di 24 mesi o  di 36 mesi

Grassello

 

2

Calce sposta a temperature basse (< 5 C).

 

La calce “teme il ghiaccio”.

Trasportare e mantenere i contenitori del Grassello a temperatura adeguata

( ad es. 10 C o di più)

Grassello

3

Calce che incomincia a carbonatare nel contenitore.

 

Si creano cristalli di Carbonato di Calcio (“Calcite”), indesiderati

Coprire permanentemente la superficie del Grassello con alcuni cm di acqua distillata

Grassello

4

Proporzione sbagliata di  Grassello : Sabbia nell’intonaco di giornata

 

Troppa calce può dare luogo a screpolature

Utilizzare ad es. una proporzione tipica come

1 (Grassello) : 2 (sabbia fina)

in volume

 

E per l’arriccio:

1 (Grassello) : 2 (60% sabbia grossa + 40% sabbia fina)

in volume

 

Grassello

e

Sabbia

5

Impiego di Sabbia da spiagge marine.

I Sali contenuti nella sabbia attaccano alcuni pigmenti e creano “fioriture”

Impiegare Sabbia da fiume di acqua “dolce”

 

O Sabbia silicea

Sabbia

6

Impiego di acqua con Sali

 

I Sali attaccano alcuni pigmenti e creano “fioriture”

Impiegare acqua distillata.

 

O altrimenti (se proviene ad es. da una sorgente o dalla rete) fare prove preliminari

Acqua

7

Applicare gli intonaci per l’affresco su cemento o su gesso

Affrescare su pareti di mattoni

 

Se necessario alzare un muro con un’intercapedine tra cemento e muro

Parete

8

Risalita capillare

 

L’acqua con Sali occupa un certo spazio; quando evapora i Sali cristallizzano con aumento di volume; si frattura l’intonaco; si creano “fioriture”

 

Impiegare sulla parete, sotto l’affresco, “Malta di Risanamento”

e

Introdurre uno strato orizzontale di materiale isolante

Parete

9

Pigmento non adeguato per la pittura ad affresco.

Il pigmento soffre in questo caso un forte attacco per l’alcalinità della calce; si arriva a far scomparire il “colore” generato dal pigmento

Provare in modo preliminare tutti i pigmenti mediante una piastrella o un pannello per edilizia + arriccio +intonaco + pigmenti

 

Dipingere dopo 1 ora e dopo 4-6 ore

 

Controllare l’adesione (con ‘il dito’ dopo alcuni giorni )

Pigmento

9’

Pigmento non adeguato per la pittura ad affresco

(come l’Azzurrite o il Lapislazzuli)

 

Per le caratteristiche di questi cristalli (dimensioni, tensione superficiale, ecc.) non vengono inglobati adeguatamente nella rete di cristalli del Carbonato di Calcio (“Calcite”)

 

 

Non adoperarli come pigmenti per affresco

 

Impiegarli ad es. con tempera-uovo su superfici affrescati precedentemente con un pigmento sicuro per affreschi, ad es. “Morellone”

Pigmento

10

Pigmento non bagnato adeguatamente prima dell’impiego

Anticipatamente, prima di dipingere, immergere tutti i pigmenti in acqua distillata per favorire la bagnatura (in contenitori in vetro e con tappo).

Alcuni pigmenti (come il Nero Vite, con elevatissima porosità) richiedono mesi

Pigmento

11

Pigmento che rilascia molta polvere da una zona dipinta dell’affresco

Alcune settimane dopo spruzzare sopra “Acqua di Calce” (il liquido che sembra “pulito”, ma con calce in diluizione, che copre la calce in pasta, nel contenitore, dopo qualche giorno).

Lasciare asciugare e ripetere l’operazione.

 

Come aspetto negativo: si abbassa, principalmente, la "Purezza" del colore

(e anche altri parametri come la "Chiarezza"; vedi http://www.amadeieuroartgarda.it/NOTA-2-i.htm )

 

 

 

 

 

 

Pigmento,

 

e

 

Film pittorico

12

Effettuare a posteriori eccessive correzioni con tempera

 

Per alterazioni del colore provocate ad es. dalla calce in presenza di umidità

 

Ma non per “errori” del disegno. Come suggerito dal Vasari, non ci stanno i “pentimenti” :

 

“… Di tutti gli altri modi, che i pittori facciano, il dipingere in muro è il più maestrebole e bello, perché consiste nel fare in un giorno solo quello che, negli altri modi, si può in molti ritoccare sopra il lavorato … . Vuole ancora una mano destra, risoluta e veloce, ma soprattutto un giudizio saldo ed intero …

 

 

Da evitare le correzioni.

 

Se proprio necessarie, solo in minima proporzione.

 

Ad es. con “tempera-uovo”: uovo intero+ due volte il suo volume di acqua + pigmento

 

(problemi: ad es. la tempera può presentare “gloss” - riflessioni - che la pittura ad affresco non produce)

Film pittorico

 

Tempera

 

BIBLIOGRAFIA e consigli da contatti personali e da lavori di ricerca, corsi, e congressi

 

1]  Maestro Frescante Vico Calabrò; “Frescopolis” : http://www.frescopolis.net ; Casa degli affreschi di Facen; Scuola Internazionale per la

Tecnica dell’Affresco di Feltre (http://www.scuolainternazionaleaffresco.eu/)

2]  Luciano Zarotti (già Prof. dell’Accademia di Belle Arti di Venezia); partecipazione  a due dei suoi “Workshop di affresco e tecniche

pittoriche antiche all’Isola Lazaretto Nuovo, Venezia”

3]  Leonetto Tintori (Restauratore, Frescante). E pubblicazioni del “Laboratorio per Affresco Elena e Leonetto Tintori” di Vainella di Prato

fondato da Tintori

4]  Cristina Grandin; Frescante e insegnante del “Laboratorio per Affresco Elena e Leonetto Tintori”

5] Veronica Piraccini (già Docente delle Accademie di Belle Arti di Brera e Docente dell’Accademia di Belle Arti di Roma)

 ......................................................................... 

  

       6]  “ 'Antichi colori' su muro: metodiche e problematiche d'indagine”

G. Centauro, C. Grandin, B. Molinas, M. Favaretto, M. Chinellato, A. Stevan

Proceedings of the 2nd Meeting of SIOF (Società Italiana di Ottica e Fotonica) "Colorimetria e Beni Culturali"; Venice, Italy, 10.10.2000

7]  “Evoluzione della carbonatazione e del colore negli affreschi"

B. Molinas, E. Sentimenti, M. Chinellato, A. Stevan, C. Grandin, G. Centauro; ARKOS - Scienza e restauro dell'architettura; N. 7 (Anno V),

Luglio-Sett. 2004, pp.36-43

8]  “Identificazione del colore ed effetti dell’invecchiamento  sulla superficie pittorica degli affreschi”

Bernardo Molinas, Emilio Sentimenti, Cristina Grandin, Giuseppe A. Centauro, Antonio G. Stevan; PRIMA CONFERENZA NAZIONALE DEL

GRUPPO DEL COLORE (Pescara, Italia, 20-21 Ottobre 2005)

9] “ESTUDIO DEL COLOR Y DE LA TECNICA PICTORICA DURANTE LA    RESTAURACION DE LOS MURALES EFECTUADOS EN EL 500’ (SIGLO XVI)

DURANTE EL  PERIODO DE CUARENTENA EN LA ISLA LAZZARETTO NUOVO DE VENECIA”

Luciano ZAROTTI, Dorina PETRONIO y Bernardo MOLINAS; CONGRESO    ARGENCOLOR 2008 - Area tematica: El color en las artes y en la cultura;

GAC (Grupo Argentino del  Color) , Santa Fe, Argentina,  2008

 

10] “SULLA NATURA E LE PROPRIETÀ FISICO-CHIMICHE DELLA ‘SMALTATURA’ NEGLI AFFRESCHI DEI GRANDI MAESTRI ITALIANI”

B. Molinas, E. Sentimenti, A. Stevan, C. Grandin, M. Chinellato.  ARKOS - Scienza e Restauro, Nro. 29, ottobre-novembre 2011, pp.22-33;

Versione cartacea: Gennaio 2013.

11] “LA ‘SMALTATURA’ DELL’AFFRESCO COME PRODOTTO PITTORICO DELL’INTERAZIONE TRA LA CALCE E IL LEGANTE  UOVO”

Bernardo J. Molinas, Cristina Grandin, Emilio Sentimenti, Antonio G. Stevan, Michele Chinellato. FORUMCALCE- CONVEGNO CALCE 2013  -

VENEZIA  - 28-30 NOVEMBRE 2013; www.forumcalce.it

12] “Manuale Pratico di Tecnica Pittorica”; Gino Piva; Editore Ulrico Hoepli-Milano

13] "Misurare il Colore"; Spettrofotometria, fotometria e colorimetria; Fisiologia e percezione"; Claudio Oleari (Prof. Università di Parma);

ed. Hoepli

 

 

 

FIGURA 1 :   “Rinaldo e Armida”. Affresco su muro di Giambattista Tiepolo (Villa Valmarana ai Nani; Vicenza; Italia)

 

 

FIGURA 2: Affresco. Componenti principali.

 

m: muro o parete

ar: arriccio

S: Sinopia

i: intonaco di giornata

C: Cartone

af: affresco