"I colori della PACE e GUERRA   in arte contemporanea"

 

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Parrocchia di San

Michele Arcangelo

PUEGNAGO del GARDA

26-27-28 Agosto 2017

Inaugurazione:

26 Agosto

ore 18.30

Assieme alle OPERE degli ARTISTI saranno presentati alcuni notevoli ESEMPI di "provocazioni" di grandi PITTORI su temi simili a quelli della MOSTRA

 

1) Nel 600’: PIETER PAUL RUBENS“Le conseguenze della guerra” – Olio su tela, 1638 – Palazzo Pitti – FIRENZE

(artista, diplomatico, amante della pace; vende il quadro a Ferdinando de’ Medici; interessante: si veda il dettaglio del libro calpestato…)

 

(2) Nel 700’: GIAMBATTISTA TIEPOLO“Apoteosi della famiglia Barbaro” – Olio su tela, 1750  – Metropolitan   Museum of New York

(chiamato a dipingere e affrescare dalla nobiltà e dogi di Venezia, dal vescovo di Wuerzburg, dal Re della Spagna; interessante: si veda il simbolo suggerito dal Giambattista di un elmetto e il sangue che esce dall’elmetto…)

Dettaglio: in basso a destra, di fronte alla tela, abbiamo "scoperto" un possibile "messaggio" del Giambattista: l'elmetto e il sangue ...

(3) Nel 900’: PABLO PICASSO “Guernica” – Tela, 1937 – Museo Reina Sofìa - MADRID

(dipinto in occasione del bombardamento dei tedeschi sopra il paese basco Guernica un po’ prima dell’inizio

della Seconda Guerra; interessante: la tela considerata spesso come il più importante quadro del XX°-secolo

risulta essere un “Omaggio”, non dichiarato da Picasso, al quadro di Guido Reni citato nel paragrafo sottostante)

 

NOTA 1: si faccia un confronto con il quadro 4), di Guido Reni.

Identici la testa “a goccia d’acqua” di una donna, una seconda donna con la bocca aperta e il bambino

in braccio che fugge, due oggetti al centro dei due quadri portati da un braccio teso: una lampada dove c’era

un pugnale, luce che illumina dall’alto la scena - da una lampada elettrica al posto della luce da due angeli del Reni,

vittime per terra in basso.

 

Per altri dettagli sul confronto delle 2 "Strage degli innocenti" di Reni e Picasso, segnalato per primo dal filosofo e

pittore Bruno Fermariello, si veda in questo sito web:

           Nota di B. Molinas sull'Arte Contemporanea (italiano)  (Castellano)

                                                                 ( nel Libro di Gianfranco MISSIAJA: "Arte Contemporanea, difficile capirla?" )

NOTA 2: spesso alcuni critici d'arte fanno questo errore: associare un'opera antica famosa ad un'opera moderna

(opera moderna che, per coincidenza o, peggio, per influenze e/o copia, contiene elementi già presenti nella

composizione dell'opera antica) anteponendo il nome dell'autore moderno a quello della prima opera.

Nel caso che ci interessa un doppio errore sarebbe dire: "Reni ha fatto un lavoro alla Picasso" (!).

NOTA 3: si osservino le pieghe illuminate che generano dei "triangoli" (3 triangoli) nel mantello della donna

situata a destra nel quadro del Reni e i 3 "triangoli" (o pieghe?) allocati da Picasso sul corpo della donna situata a

destra, proprio nella stessa zona del quadro del Reni; una "coincidenza" (?) questa, di forme, dimensioni,

geometria e posizione, considerata come praticamente impossibile secondo l'autore della Nota sull'Arte

Contemporanea, sopracitata; piuttosto si tratta dell'elemento della composizione più dimostrativo dell'emulazione]

 

(4)) GUIDO RENI “Strage degli innocenti” – Olio su tela, 1612 - Pinacoteca Nazionale di BOLOGNA

(interessante: si veda il dettaglio della testa “a goccia d’acqua” considerata da alcuni oggi come

una testa picassiana”)

 

Bernardo Molinas